L’ipertensione (nota anche come pressione alta) è uno stato patologico in cui i livelli di pressione arteriosa a riposo risultano costantemente superiori alla norma.
In termini numerici, una persona soffre di ipertensione (cioè è ipertesa), quando:
- La pressione arteriosa massima (o pressione sistolica) supera “costantemente” il valore di 140 mm/Hg;
- La pressione arteriosa minima (o pressione diastolica) supera “costantemente” il valore di 90 mm/Hg.
In base alle cause, i medici distinguono due tipologie di ipertensione:
- L’ipertensione essenziale o primaria, frutto di una molteplicità di fattori e non di una causa ben specifica,
- L’ipertensione secondaria, derivante dalla presenza di una precisa circostanza o malattia (es: diabete, malattia renale cronica, glomerulonefrite, ipotiroidismo, sindrome di Cushing, abuso di alcol ecc.).

Sintomi di Pressione Alta
L’Ipertensione provoca Sintomi?
I sintomi della pressione alta sono, purtroppo, una vera rarità. Infatti, a partire dagli esordi e in genere fino a quando non ha dato luogo a complicanze, l’ipertensione è del tutto asintomatica, cioè non provoca alcun disturbo al paziente che ne soffre.
Questa mancanza di sintomi è la ragione per cui, spesso, un individuo si accorge di essere iperteso durante una visita medica di routine o un controllo medico svolto per altre ragioni.
Un aspetto dell’ipertensione sicuramente interessante, soprattutto in ottica di diagnosi e trattamento precoci, è che le complicanze derivanti dalla sua mancata cura non sono immediate, ma insorgono dopo qualche anno dalla sua comparsa, con una severità strettamente correlata all’entità dell’eccesso pressorio (più è grave l’ipertensione, più sono gravi le complicanze derivanti).
Per esempio, secondo le stime più attendibili, i danni della pressione alta non trattata a carico del sistema cardiocircolatorio e del compartimento cerebrale insorgono, rispettivamente, dopo circa 10 anni e dopo circa 20 anni dall’inizio dello stato ipertensivo.
Sintomi di Ipertensione: quali sono e quando si manifestano?
La pressione alta dà segni di sé solo in specifiche situazioni. Una di queste situazioni – forse la più nota e importante – è la cosiddetta crisi ipertensiva, la quale consiste in un innalzamento brusco ed eccessivo della pressione arteriosa, seguito da una serie di disturbi, tra cui:
- Mal di testa improvviso, pulsante e a carico di tutto il capo;
- Sensazione di testa pesante;
- Ronzii alle orecchie (acufeni);
- Vertigini;
- Sudorazione fredda;
- Sangue da naso;
- Dispnea e cardiopalmo;
- Senso d’ansia opprimente;
- Nausea e vomito;
- Problemi di vista (offuscamento visivo, fosfeni scintillanti, amaurosi puntiforme ecc.).
Gli episodi di crisi ipertensiva sono circostanze che richiedono l’immediato intervento del medico, in quanto possono degenerare in serie complicazioni, alcune delle quali dall’esito mortale.