Le disabilità colpiscono nel Mondo più di 280 milioni di persone, in Italia gli ipovedenti sono oltre 350.000. Il calo della vista dopo i 60 anni colpisce una buona parte della popolazione con 3 malati su 10 negli over 65 e 4 su 10 nel over 75.
L’invecchiamento dell’occhio va tenuto sotto controllo e per questo è raccomandabile una visita oculista ogni 1-2 anni in modo da prevenire e modificare, dove possibile, il naturale decorso della malattia.
LE MALATTIE DEGLI OCCHI DEGLI ANZIANI
Le cause che comportano un calo della vista dopo i 60 anni sono spesso riconducibili alle seguenti quattro condizioni:
- La presbiopia. Causata da un processo pressoché inevitabile e parte della natura umana, solitamente compare a partire dai 40 anni e per progredire verso i 60 anni. le prime avvisaglie spesso si scoprono leggendo il giornale, che risulta via via sempre più difficile. In ogni caso il deficit visivo viene corretto molto bene con il consulto di un oculista che saprò consigliare le migliori lenti per risolvere il problema.
- La cataratta. Caratterizzata dall’opacizzazione del il cristallino, appare verso i 60/65 anni, ma il fumo e altre patologie possono anticipare l’età di insorgenza della cataratta. A livello visivo comporta una distorta visione di luci e colori a seconda della gravità della cataratta. Solamente l’inserimento chirurgico di un impianto che sostituisce il cristallino può consentire di recuperare una vista normale. Quest’intervento è oggi uno dei più eseguiti in tutto il mondo e 250.000 persone si sottopongono alla chirurgia della cataratta ogni anno in Italia;
- La degenerazione maculare legata all’età. Questa patologia danneggia la macula, la parte centrale della retina, e causa una perdita della visione centrale. Distorsione di linee rette, diminuzione dell’acuità visiva, riduzione della sensibilità al contrasto possono tutti essere segni precoci di degenerazione maculare legata all’età. Questi sintomi possono essere identificati dal professionista durante una visita di controllo. Tuttavia, puoi fare una prova semplice e rapida, che ti consente di riconoscere i primi segni della malattia. Osserva per qualche minuto le piastrelle del bagno. Se le linee si deformano, significa che devi consultare al più presto uno specialista.
- Il glaucoma. Questa patologia, causata da un danno del nervo ottico, provoca la diminuzione del campo visivo. Il tipo più frequente di disturbo è il glaucoma cronico, che si sviluppa molto lentamente con la graduale insorgenza di disagio visivo. Comporta inizialmente la perdita della visione periferica, e, in seguito, di quella centrale. Al minimo dubbio, consulta in modo imminente uno specialista della visione, dato che, in assenza di cure adeguate, le perdite visive sono irreversibili.